Il ministro degli Esteri Tajani incontra in Vaticano mons.Gallagher. Focus sul Medio Oriente e l'Ucraina
ROMA, 15 DIC - Nell’ambito delle periodiche consultazioni bilaterali tra Italia e Santa Sede, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha incontrato oggi in Città del Vaticano il Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, Mons. Paul Richard Gallagher.
Nel corso dell’incontro è stata affrontata in particolare la situazione in Medio Oriente. In proposito, il Vicepremier ha ribadito la netta condanna dell’Italia per il brutale attacco terroristico di Hamas, che non rappresenta il popolo palestinese e le sue legittime aspirazioni. Ha anche sottolineato l’impegno con cui, sin dall’inizio della crisi nella Striscia di Gaza, il nostro Paese si è mobilitato per il sostegno umanitario alla popolazione civile e per ricreare un orizzonte politico per la soluzione del conflitto israelo-palestinese, rilanciando la soluzione a due Stati. È stato posto l’accento sull’assoluta priorità che per l’Italia rappresenta la tutela dei civili palestinesi da parte delle Autorità israeliane nella conduzione delle operazioni militari nella Striscia. Il titolare della Farnesina ha anche confermato l’urgenza di riprendere senza incertezze un percorso politico e diplomatico di pace.
Tajani e Gallagher si sono quindi soffermati sul conflitto in Ucraina. A tale riguardo, è stato ribadito il pieno sostegno di Roma a Kyiv e la netta condanna dei bombardamenti russi. L’obiettivo, ha evidenziato Tajani, rimane quello di una pace giusta, complessiva, duratura, rispettosa della dignità e della libertà dell’Ucraina. Da parte italiana, è stato espresso grande apprezzamento per gli sforzi della Santa Sede e del Santo Padre per cercare di favorire l’avvio di negoziati tra le parti.
Le consultazioni bilaterali hanno permesso inoltre di concordare una ancor più stretta collaborazione tra Italia e Santa Sede in Africa per il consolidamento di pace, stabilità e crescita nel Continente. Nel confermare come il rapporto con l’Africa costituisca una delle priorità della politica estera dell’Italia, il Vicepremier ha illustrato l’approccio improntato alla creazione di un partenariato articolato e paritario con i Paesi africani, per affrontare insieme le sfide di sicurezza, sviluppo e crescita del Continente. Ciò anche con l’obiettivo di rilanciare il dialogo con i Paesi di origine e transito dei flussi migratori irregolari. È stato ricordato come l’Africa avrà un ruolo centrale nelle priorità della Presidenza italiana del G7 nel 2024.
Il Vicepremier e il Segretario per i Rapporti con gli Stati hanno discusso del comune impegno in favore delle minoranze religiose. Sul punto, è stato ricordato come l’Italia sia particolarmente attiva a sostegno della libertà di religione e delle comunità cristiane che vivono in contesti di instabilità.
È stato inoltre evocato il tema dell’Intelligenza Artificiale, su cui Tajani ha espresso apprezzamento per il recente messaggio del Santo Padre, evidenziando come si tratti di una questione che merita di essere approfondita con attenzione anche per ciò che riguarda la sua dimensione etica.
I colloqui odierni hanno infine permesso di fare il punto sui preparativi del Giubileo del 2025. È stato ribadito che il Governo italiano fornirà alla Santa Sede tutta l’assistenza necessaria, anche per ciò che riguarda il rilascio di visti a religiosi e pellegrini. La firma, avvenuta ieri, di un’apposita intesa tra Farnesina e Dicastero per l’Evangelizzazione conferma l’intensa cooperazione bilaterale tra Italia e Santa Sede, così come la capacità di sinergia nell’organizzazione dei grandi eventi.
(Fonte: Ministero degli Esteri; Foto: Segreteria di Stato della Santa Sede)