Yemen: migranti in fuga dai conflitti africani, la crisi dimenticata del Mar Rosso

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Un'altra barca con a bordo 45 profughi è affondata nelle ultime ore proprio nel tratto al centro delle preoccupazioni per le rotte commerciali prese di mira dagli Houthi. Quasi centomila persone hanno percorso l'anno scorso questa rotta che l'Organizzazione mondiale delle migrazioni definisce come la più pericolosa al mondo. Ne riferisce AsiaNews.

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), ha denunciato che l’altra notte un’altra barca con a bordo almeno 45 persone si è rovesciata al largo delle coste dello Yemen. Solo quattro sopravvissuti sono stati individuati al largo della costa del governatorato di Taiz. L'agenzia ha citato come causa “il forte vento e il sovraccarico”.

Una tragedia ancora più grave si era consumata il mese scorso quando in queste stesse acque il 10 giugno si era rovesciata un’imbarcazione che trasportava circa 260 persone, per lo più provenienti dall'Etiopia e dalla Somalia.

Le vie d'acqua tra lo Yemen e il Corno d'Africa sono diventate una rotta comune per i rifugiati e i migranti che viaggiano in entrambe le direzioni. L'area aveva visto un'impennata di yemeniti in fuga dal Paese dopo lo scoppio della guerra civile nel 2014. Dopo che i ribelli Houthi e le forze governative hanno raggiunto un accordo di tregua nell'aprile del 2022 che ha portato a una diminuzione della violenza e all'attenuazione della crisi umanitaria in corso, anche se ora esposta ai rischi legati all’escalation innescata dagli attacchi degli houthi contro le navi mercantili nel mar Rosso e dai lanci di droni che la scorsa settimana sono arrivati a colpire e uccidere anche a Tel Aviv. E a cui Israele ha poi risposto con il duro bombardamento del porto di Hodeidah.

Nonostante tutto questo, migliaia di persone in fuga dai conflitti in Africa continuano a cercare rifugio nello Yemen o provano ad attraversare il Paese per raggiungere i più prosperi Paesi del Golfo. Secondo le analisi dei flussi migratori questa rotta rimane una delle più “trafficate e pericolose” del mondo.

Durante lo scorso anno, 97mila migranti sono arrivati in Yemen dal Corno d'Africa percorrendo una rotta che si rivela spesso mortale: dal 2014 a oggi, l'Organizzazione mondiale per le migrazioni ha registrato 1.860 morti e scomparsi lungo questo tratto di mare.

[Questo articolo è stato pubblicato sul sito di AsiaNews, al quale rimandiamo; Photo Credits: AsiaNews]